PROGETTO “FAI L’ORTO A SCUOLA”
Presso l’Orto sul Colle dell’Infinito a Recanati (Mc) il 4 marzo scorso CIVILTÀ CONTADINA in collaborazione con il FAI, nell’ottica dell’orticoltura come supporto alla didattica, ha organizzato un primo incontro con la classe VB della Scuola primaria F. Cerco di Macerata.
Presenti una ventina di bambini e venti adulti fra genitori ed insegnanti.
Il progetto “FAI l’orto a scuola” si concretizza nella donazione di semi di varietà locali autoriprodotte dai soci di Civiltà Contadina, corredate di brevi note di coltivazione ed indicazioni dettagliate sulla salvaguardia dei semi.
Vari sono gli obiettivi che questo progetto intende perseguire: far acquisire agli alunni la capacità di osservazione del mondo circostante, far riconoscere l’importanza di tutelare la biodiversità, rendere consapevoli dei cicli della natura, sviluppare la manualità nella gestione e cura dell’orto, etc.
La giornata si è svolta in due fasi. Una prima all’aperto durante la quale gli alunni insieme a Marina Iride Ricci e Leonardo Di Donato appartenenti all’Associazione Civiltà Contadina hanno fatto esperienza ed imparato a conoscere la fase iniziale (semina) e finale (raccolta dei semi) del ciclo di coltivazione di un ortaggio.
In particolare, elemento di novità rispetto alle precedenti iniziative, hanno potuto sperimentare la circolarità del processo di coltivazione, che partendo in questo caso da un seme arriva alla raccolta di un nuovo seme, per garantire la possibilità di ripetere il ciclo nelle stagioni successive.
Operativamente si è scelto come ortaggio il pomodoro, essendo più facile gestirlo in purezza e considerando l’epoca di semina. Gli alunni in un processo di learning by doing sono stati guidati nell’apprendere come seminare in piccoli vasi, come estrarre i semi a maturazione, come lavorarli e come conservarli.
Al termine delle attività, durate circa 80 minuti, ogni alunno ha potuto portare con sé il vasetto seminato, i semi estratti (semi probabilmente ibridi e destinati alla sperimentazione), piantine derivate da talee (altro metodo di propagazione).
Ogni alunno ha scelto una tipologia di pomodoro di cui diventare custode.
La mattinata si è conclusa nella biblioteca del Centro Studi Leopardiani con i responsabili FAI, CIVILTA’ CONTADINA, alunni, genitori ed insegnanti.
Alessandra Troilo, responsabile dell’Orto sul Colle dell’Infinito, Michele Andreoni, in qualità di responsabile scuola, Francesco Cichetti, in qualità di capogiardiniere hanno brevemente presentato il progetto.
Leonardo Di Donato, in qualità di referente di Civiltà Contadina, si è soffermato sull’aspetto innovativo dell’iniziativa spiegando l’importanza dei semi a libera impollinazione come base per una agricoltura più naturale, che tuteli e ripristini la biodiversità del territorio.
Il kit di semi corrispondente alle schede del vademecum è stato consegnato agli insegnanti e personalmente ad ogni alunno.
I prossimi incontri con le scuole aderenti al progetto avverranno a settembre in previsione dell’orto invernale.
La struttura delle attività verrà adattata al numero dei partecipanti.